SINDROME DI IRLEN
Il Dott. Federico Bartolomei da anni studia l'influenza dei disturbi della visione binoculare nella Dislessia e nell’Asperger la loro riabilitazione medianti esercizi visivi ortottici mirati. Inoltre, grazie a rapporti internazionali e ai numerosissimi casi trattati con esito positivo, è considerato uno dei massimi esperti italiani per quanto riguarda l'influenza delle lenti colorate sulla capacità di lettura.
Alcuni quadri che presentano aspetti tipicamente visivi, possono infatti trarre beneficio da un intervento di riabilitazione visiva comprendente l'applicazione di lenti colorate montate su occhiale che possono risultare efficaci quando è presente una condizione conosciuta anche come Sindrome di Irlen o anche Visual Stress.
Abitualmente collabora con logopedisti, psicologi e neuropsichiatri per un approccio multidisciplinare.
Alcune anomalie ortottiche, se presenti, possono rendere più faticosa e complessa l'applicazione visiva prolungata per vicino (lettura, scrittura, disegno). Training ortottici mirati possono rinforzare le abilità percettive e ridurre l'affaticamento visivo.
Alcuni quadri che presentano aspetti tipicamente visivi, possono infatti trarre beneficio da un intervento di riabilitazione visiva comprendente l'applicazione di lenti colorate montate su occhiale che possono risultare efficaci quando è presente una condizione conosciuta anche come Sindrome di Irlen o anche Visual Stress.
Abitualmente collabora con logopedisti, psicologi e neuropsichiatri per un approccio multidisciplinare.
Alcune anomalie ortottiche, se presenti, possono rendere più faticosa e complessa l'applicazione visiva prolungata per vicino (lettura, scrittura, disegno). Training ortottici mirati possono rinforzare le abilità percettive e ridurre l'affaticamento visivo.
Quali sono i principali sintomi della sindrome di irlen?
"Lettere che si muovono come le onde del mare"... "Lettere che si invertono fra loro"... "Lettere che sporgono quasi non fossero sullo stesso piano delle altre"... "Figure geometriche o righe che nascondono qualche lettera"... Sono solo alcuni degli esempi riportati da chi soffre di Visual Stress, condizione debilitante che entra in gioco ogni qualvolta il paziente si applica per vicino.
I principali sintomi della Sindrome di Irlen vengono riportati come una serie di distorsioni percettive principalmente riassumibili in:
Per attribuire questi fastidi alla Sindrome di Irlen è necessario escludere altre problematiche di carattere ortottico. In caso di positività ai test, sarà possibile intervenire sull'ipereccitabilità corticale mediante l'uso dei "colori". Il principio riabilitativo su cui si fonda l'effetto del colore sulla percezione visiva durante la lettura è ancora molto dibattuto. Alcune teorie ne attribuiscono un ruolo a livello di modulazione eccitatoria della corteccia visiva altre all'influenza sul sistema magnocellulare.
Leggi l'articolo su: "FILTRI COLORATI: UN APPROCCIO INNOVATIVO PER RIDURRE I DISTRUBI DELLA LETTURA" |
Le stime indicano che ne soffra il 5-20% della popolazione e tra il 35-40% della popolazione dislessica (Wilkins 2003). IMPORTANTE! Deficit di letto-scrittura possono essere dovuti a un problema di Strabismo o di motilità oculare (ad es. deficit di convergenza o anomali dei movimenti saccadici) e possono trarre giovamento da un percorso di Esercizi Ortottici. L'USO DEI FILTRI COLORATI L'applicazione di lenti/filtri colorati montate su occhiale possono risultare efficaci quando è presente il Visual Stress/Sindrome di Irlen. Il fastidio può comparire come disturbo isolato ma risulta maggiormente frequente in soggetti con: emicrania, epilessia, dislessia (quest'ultima condizione è conosciuta anche come Sindrome di Irlen). |